MANGIALIBRI.COM - venerd 24 novembre 2017
di Paola Biribanti
![]() Il 31 marzo del 1898 la quarantatreenne Eleanor “Tussy” Marx si spense nella propria casa londinese. Morta avvelenata. Acido prussico, ossia cianuro. Lo stesso che Gertrude, la domestica, poco prima e su sua precisa indicazione era andata a comprarle dal farmacista della zona. Le aveva detto che sarebbe servito per i cani, ma Gertrude non ci aveva creduto tanto, considerata l’espressione infelice che da vario tempo si era stampata sul viso della padrona. E come non esserlo, accanto un personaggio ambiguo e inaffidabile come Edward Aveling, che, tra l’altro, in quindici anni di convivenza non aveva
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